Castel San Nicolò

Castel San Niccolò sorge vicino al torrente Solano nel Casentino e deve il suo nome all'omonimo Castello dei Conti Guidi del XIII secolo. La rocca sovrasta il borgo di Strada in Casentino , capoluogo del comune. I Conti Guidi dominarono il paese fino al 1349, quando gli abitanti si diedero alla Repubblica di Firenze. Il territorio comunale come lo si conosce oggi è il risultato dell'aggregazione nel 1868 di Caiano, Ristonchi, Battifolle e Vertelli.
Nel borgo è possibile ammirare la splendida Torre con Orologio del XIV secolo, il Museo della Civiltà Castellana allestito nell'antica chiesa parrocchiale di San Niccolò, la casa del Podestà, la cappella del Crocefisso e naturalmente il castello, composto dalla Piazza d'Armi, dal palazzo e del cassero.
Le numerose località del comune trovano origine nella dominazione fiorentina, quando il territorio venne suddiviso in "comunitas", Vado, Garliano, San Pancrazio e Cetica Sant'Angelo, con statuti autonomi che durarono fino alle riforme granducali di Leopoldo di Lorena.
Nei dintorni da vedere la pieve di San Martino dell'XI secolo a Vado, eretta per volere di Matilde di Canossa.
A Strada in Casentino si svolge ogni due anni la biennale della pietra lavorata, in cui espongono sia artisti che umili scalpellini.