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CHIUSI DELLA VERNA


Chiusi della Verna sorge sul monte Penna, nel Casentino, sui contrafforti dell'Alpe di Catenaia. I primi insediamenti umani risalgono all'epoca etrusca, mentre la prima menzione storica è del 967, in un diploma dell'imperatore Ottone I, concedente il castello di Chiusi a Goffredo di Ildebrando Catani. I discendenti di questa famiglia mantennero il feudo fino al 1324, quando il vescovo di Arezzo Guido Tarlati ne rivendicò la proprietà. Nel 1384 Chiusi entrò a far parte con Arezzo della Repubblica Fiorentina, che ne fece sede, nel 1404, di una podesteria. Tra i podestà di Chiusi si ricorda Ludovico Buonarroti, padre di Michelangelo.
Data storica del borgo è il 1213, quando Orlando Catani donò a San Francesco d'Assisi il monte della Verna, dove nel 1224 il santo ricevette le stimmate. Nel XIV secolo venne eretta la cappella di Santa Maria Maddalena, per volere della contessa Caterina Tarlati di Pietramala, dove si conserva sull'altare la pietra su cui sedette Cristo quando apparve a San Francesco. Restaurato dopo i gravi danni subiti durante la Seconda Guerra Mondiale, il complesso architettonico comprende vari edifici appartenenti a epoche diverse.
L'altro segno distintivo del borgo è il castello, posto sulla rocca a dominio del paese. I ruderi rimasti sono molto interessanti, anche se molte pietre che la componevano sono state nei secoli riutilizzate per edificare altri edifici. Nei pressi del castello si trova la chiesa di San Michele Arcangelo, fatta costruire dalla contessa Giovanna Tarlati nel 1338, originariamente ad una sola navata e ampliata con la cappella del Rosario ed un nuovo presbiterio.
Il territorio comunale molto vasto comprende numerosi nuclei storici molto affascinanti. Vezzano conserva la chiesa o pieve di Santa Maria Assunta, dove secondo un'antica tradizione venne battezzato Michelangelo. A La Verna, si ammirano la chiesa di Santa Maria degli Angeli, risalente al 1216-17 e contenente terrecotte policrome di Andrea della Robbia, la basilica di Santa Maria Assunta, dei secoli XIV-XVI, la già citata cappella di Santa Maria Maddalena e la Cappella delle Stimmate, risalente al XIII secolo.
Da segnalare inoltre Banzena, sede di un castrum dal 1068, Beccia con la locanda per il pellegrino sulla Via Romea, una variante della Via Francigena, Dama, bel borgo medievale, Gello, Montecchio, con il castello che conserva le mura merlate, il cassero e una torre, Rocca, con la chiesa di Sant'Agata.





Dove mangiare e dove dormire a Chiusi della Verna



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