Ponte a Montemignaio

Montemignaio sorge nel Casentino, piccolo borgo posto sul versante nord-orientale del Pratomagno. Citato per la prima volta nel XII secolo, fu dominio dei Conti Guidi fino al XIV secolo. Si alleò quindi con la comunità di Castel San Niccolò ribellandosi ai Conti e dandosi alla Repubblica di Firenze.
Il borgo è sovrastato dal castello, conosciuto anche come Castel Leone, posto a difesa del passaggio lungo l'antica via romana che da Firenze univa alla strada per Arezzo. Menzionato nel 1103 venne costruito dai Conti Guidi. Oggi rimangono imponenti e ben visibili resti, con il torrione, anche torre campanaria, e una seconda torre gemella, unite dalle mura dove spicca la porta ad arco a tutto sesto che immette nel castello. All'interno si trovano i ruderi del palazzo residenziale e del cassero. Dietro a questo sorge la chiesetta del castello, chiamata di Sant'Agata, ma dedicata a Santa Maria della Neve, con un bel portale gotico in pietra.
L'edificio religioso più importante del territorio è la pieve romanica di Santa Maria Assunta. A tre navate e monoabsidata, conserva colonne e pilastri con capitelli fitomorfi. Sulla navata di destra è custodita una terracotta robbiana invetriata, rappresentante la "Vergine col Bambino" e nella navata sinistra una tela raffigurante la "Madonna con il Bambino e Santi" del Ghirlandaio.
Nei dintorni si trova l'oratorio di Santa Maria delle Calle , che accoglie con un ampio loggiato a tre arcate frontali e due laterali.