Il castello di Poppi
|
Poppi sorge nel Casentino, su un colle dominante la valle del fiume Arno. I primi insediamenti risalgono all'epoca romana, ma lo sviluppo dell'abitato avvenne nel XII secolo, quando i Conti Guidi costruirono il castello e fortificarono il borgo. Nel 1266 passò alla città di Firenze e nel 1289 fu teatro della famosa battaglia di Campaldino, tra Firenze e Arezzo, con i primi vincitori. Un'altra importante battaglia, quella di Anchiari, segnò il definitivo passaggio a Firenze.
Il borgo murato è sormontato dal c astello dei Conti Guidi, costruito da Arnolfo di Cambio nel XIII secolo. Presenta una facciata a bifore, da dove si slancia un'alta torre, ed è circondato da mura di cinta con merli guelfi. Il castello ospitò Dante. Al suo interno conserva la Biblioteca "Rilliana", con centinaia di manoscritti medievali e a l secondo piano la Cappella dei Conti, con affreschi trecenteschi attribuiti a Taddeo Gaddi, allievo di Giotto.
Vicino al castello si trova la Prepositura dei Santi Marco e Lorenzo del XVIII secolo, con opere del Ligozzi e del Morandini. Davanti si erge l'oratorio della Madonna del Morbo, del XVII secolo, bell'esempio di "barocchetto toscano". Altri edifici religiosi sono l'antica a bbazia di San Fedele dell'XI secolo, con dipinti del Ligozzi, Portelli, Davanzati, Morandini e Solosmeo e il monastero delle Agostiniane , del XVI secolo, che conserva terrecotte robbiane.
Nei dintorni si trovano due importanti luoghi: il monastero di Camaldoli e il borgo di Badia Prataglia. Il primo venne fondato come ospizio per i poveri da San Romualdo, capostipite dell'Ordine camaldolese. Il monastero nacque nel 1024 e si ampliò nel XVI secolo come lo vediamo oggi: a due piani con due chiostri, il refettorio, la foresteria e le celle dei monaci. La chiesa dei Santi Donato e Ilariano del XVI secolo con opere del Vasari tra cui la Nascita di Gesù (1539), venne costruita sulle rovine di anteriori edifici sacri.
Badia Prataglia invece, situato all'interno d el Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, risale a prima dell'anno Mille, fondata dai monaci benedettini provenienti da Montecassino. Testimonianza di ciò è l'abbazia, di cui oggi rimane la chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, con l'originaria cripta romanica.
Da visitare in territorio comunale anche i ruderi del ca stello di Fronzola, poco oltre Poppi, il Piano di Campaldino, il Convento di Certomondo vicino a Ponte a Poppi, San Martino in Tremoleto, Strumi con i resti dell'antichissima abbazia, Porrena, di origine etrusca e Sala di origine longobarda.