Bientina
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Bientina si trova nella pianura alla destra dell'Arno, alle pendici del Monte Pisano. Nominata per la prima volta nel 793 d.C., nel XII secolo l'Arcivescovo Ubaldo obbligò gli abitanti a ritirarsi tra il Monte Pisano e la sponda sud ovest del Lago di Sesto per evitare scontri con Lucca. Dominio di Lucca e Pisa nel XIII e XIV secolo, nel 1402 passò a Firenze, di cui seguì le sorti.
Il paese si presente oggi rimodellato dopo la demolizione del centro storico del 1965-66. Tra i monumenti da segnalare la chiesa di Santa Maria Assunta, ampliata da Gherardo Silvani tra il 1627 e il 1640 e rinnovata all'interno tra il 1748 e il 1749, con a stucchi e altari. Nel 1699 vennero trasportate nella pieve alcune reliquie di San Valentino, i cui resti erano stati ritrovate nelle catacombe romane di San Callisto. Accanto alla chiesa si trova il Museo di Arte Sacra, che conserva arredi e paramenti sacri del periodo tra il XVI e il XIX secol o.
La chiesa di San Domenico invece è del XVII secolo, edificata su una preesistente cappella dedicata alla Madonna del Rosario. Gravemente danneggiata durante la seconda guerra mondiale, venne restaurata negli anni 70 del novecento. Nella chiesa sconsacrata di San Girolamo è allestito invece il Museo Etrusco, una mostra permanente sulla storia ant ica del territorio.
Sono ancora presenti i resti delle mura medievali e delle torri, tra quale la torre Belvedere, anch'essa ricostruita dopo l'ultimo conflitto bellico. Inoltre il mastio della torre civica, sviluppato su tre piani, ospita la b iblioteca comunale e l'archivio storico del Comune.
Ogni anno si svolge il "Palio delle Contrade" all'inizio del mese di luglio, una corsa equestre in cui partecipano le dieci contrade del paese.
Fotografia: Comune di Bientina
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