Anchiano

Le frazioni che compongono il comune di Borgo a Mozzano seguono le valli che si aprono da nord a sud lungo il fiume Serchio. L’unico borgo a est del capoluogo è Corsagna, sulle pendici delle Pizzorne. Citato nell’VIII secolo, è diviso in molte località, tra cui Castello, dove si trova l’antica torre di difesa, oggi campanile della chiesa di San Michele. Lungo la via del Brennero si sale invece verso la parte settentrionale del comune, dove in 3,5 km si raggiunge Chifenti, posto tra il Serchio e il Lima, con la chiesa di San Frediano. Nei pressi si trova il ponte delle Catene, che unisce la frazione a Fornoli, nel comune di Bagni di Lucca. Continuando in direzione nord verso Pian di Coreglia, incontriamo in poco più di 4 km Gioviano, paese caratterizzato da strette vie e della chiesa di Santa Maria Assunta del XIII secolo. Lungo la SP20, arriviamo in 9 km a San Romano, posto tra le colline che si affacciano sulla valle della Turrite, con la chiesa omonima. Proseguendo si giunge a Motrone, dove termina la strada asfaltata, frazione più alta del comune di Borgo a Mozzano, sulla destra del torrente Turrite Cava, punto di partenza ideale per gli amanti del trekking e delle camminate. Un secondo itinerario, verso occidente, porta ai paesi di Cerreto, Rocca, Oneta e Cune. Cerreto si trova a meno di due km dal capoluogo, paese di stampo medievale con vie lastricate e la chiesa di San Giovanni Battista. Da qui si può arrivare a Rocca in un km, nato come fortezza di Borgo a Mozzano, su un’altura sulla valle del Serchio e della Lima. Pochi sono i ruderi dell’antico castello, mentre si conserva la chiesa di Santa Maria Assunta, costruita tra l'XI e il XII secolo. Tornati verso il bivio di Pieve di Cerreto, in 4 km si raggiunge Oneta, con la chiesa di Sant’Ilario e due caratteristici oratori. Cune si trova a 3 km, alle pendici del Monte Bargiglio, sviluppatosi intorno alla torre del Bargiglio, oggi ridotta a rudere. Sempre verso ovest, ma non direttamente raggingiubile da Cune, si trovano Anchiano, Diecimo e Dezza. Anchiano sorge lungo la via del Brennero a 3 km da Borgo a Mozzano. Borgo medievale con la chiesa di San Pietro, in origine del X secolo. Il paese fu durante la seconda guerra mondiale un caposaldo della linea gotica e molti sono i bunker nella zona. Da Anchiano si raggiunge Diecimo, dovendo però tornare a Borgo a Mozzano, da cui dista 4 km. Il paese è famoso per la pieve si Santa Maria Assunta del XII secolo, ma conserva anche la chiesa del Carmine, la piazza con la torre di Castruccio e la casa natale di San Giovanni Leonardi. In 3 km lungo la SP32 si incontra Dezza, diviso in Dezza alta e Dezza bassa, con al centro la chiesa di Santa Elisabetta. L’itinerario meridionale dei borghi porta infine a Valdottavo, Domazzano, Partigliano e Tempagnano. Valdottavo si trova a 7 km dal capoluogo, posto lungo il torrente Ceretta. Il paese è caratterizzato da edifici liberty e dalla chiesa di San Pietro e San Paolo. Deviando verso sud si arriva in 2 km a Domazzano, con la chiesa della Madonna del Carmine e la chiesa parrocchiale di San Lorenzo, in stile romanico. Tornando verso Valdottavo, si prosegue per Partigliano e Tempagnano. Si arriva al bivio che porta alle due località: girando a destra si arriva presto a Partigliano, con la chiesa di San Giusto Vescovo e San Clemente Papa in stile barocco; girando a sinistra si giunge con altri 2 km a Tempagnano, alle pendici del monte Conserva, con la cappella della Madonna delle Nevi nei pressi di San Graziano e la torre campanaria.

Fotografia: Emanuele Lotti