Borgo a Buggiano

La chiesa di San Pietro fu rimaneggiata più volte sia internamente che esternamente. La facciata infatti fu restaurata all'inizio del XIV secolo, mentre nel XIX vennero aggiunti degli stucchi decorativi. L'interno dell'edificio invece venne ripreso nel 1772 su progetto di Antonio Zanoni.
L'unico elemento che richiama la struttura trecentesca è la facciata a conci di pietra. Anche il campanile fu ricostruito nel 1903.
A pianta quadrata, con una sola navata e un abside quadrato, la chiesa offre opere degne di nota. Sull'altare principale si trova un Crocifisso miracoloso e due statue di terracotta di San Giovanni e la Vergine Maria attribuibili alla scuola di Andrea Verrocchio. Il Martirio di Sant'Agata del 1500 è sicuramente l'opera più preziosa, attribuibile alla scuola di Michelangelo. Non si può non citare la tavola della Madonna in trono e Santi di Fra Paolino da Pistoia, di altissimo livello artistico con influenze raffaelliane. Da segnalare anche le tele della Vergine fra i Santi Domenico e Francesco e Sant'Antonio da Padova che risana un giovane, opera di Antonio Franchi.
Un'iscrizione che testimonia la distruzione delle chiuse di Cappiano e delle mulina di Fucecchio e Santa Croce è ben visibile tra le pietre della facciata della chiesa. L'iscrizione ricorda il feroce attacco dei Buggianesi a discapito dei cittadini di Montecatini, Monsumanno e Montevettolini.

Fotografia: Orsi Francesco