In origine dedicato a San Bartolomeo, il santuario era già attestato nel XII secolo. Riformato nel XIX secolo, ha un’unica navata abbellita da decorazioni murali raffiguranti Virtù e storie della Vergine Maria in controfacciata, San Silvestro che battezza Costantino, il Martirio di San Bartolomeo in fondo e la volta celeste.
Da segnalare un crocifisso ligneo del XIV secolo e due sculture, sempre in legno, del XVI secolo. L'organo del 1837 è opera della famiglia pistoiese degli Agati
Il campanile della chiesa era l'antica torre medievale, abbattuta dai Pisani nel 1288.