Calcinaia
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Calcinaia si trova sulla riva destra dell'Arno. Anticamente Vico Vitri , il borgo venne fondato prima dell'anno Mille. Nel 1193 si trova menzione per la prima volta del toponimo Calcinaia, per le fornaci di calce presenti sul territorio. Possedimento dei Conti Carolingi di Fucecchio, il paese passņ agli Upezzinghi di Pisa, alla repubblica Pisana nel XIII secolo e quindi nel XV alla repubblica Fiorentina, sotto la quale venne bonificata la zona e deviato il corso dell'Arno.
Abitato industriale, Calcinaia conobbe un grande sviluppo negli anni Sessanta del Novecento, soprattutto nella localitą Fornacette, con la nascita di molte imprese del mobile e dell'arredamento.
Dal punto di vista artistico, il comune conserva la chiesa di San Giovanni Battista, con un coro ligneo del XVII secolo, due statue di scuola robbiana e i resti di Santa Ubaldesca Taccini, protettrice dell'Ordine dei Cavalieri di Malta; la chiesa della Compagnia del Crocifisso, coeva, la torre della famiglia Upezzinghi e la Villa di Montecchio, in origine un castello, poi monastero della Certosa di Calci.
Nella frazione Fornacette spicca la chiesa di Sant'Andrea Apostolo, con una tela a olio del XVII secolo raffigurante San Ranieri e in localitą I Ponti, il Trabocco delle Fornacette, un'opera idraulica in mattoni del XVI secolo.
Fotografia: © Wikipedia
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