Roccalberti

Camporgiano è costellato da numerosi paesini medievali, posti principalmente nella parte orientale del territorio comunale. Provenienti da nord, da Piazza al Serchio, una deviazione a destra della SR445 si arrampica verso Casciana. Le prime notizie del borgo risalgono al 939, al centro dell’abitato sorge la chiesa parrocchiale di San Tommaso, restaurata nel 1920 dopo la sua quasi totale distruzione causata da un terremoto.
Una volta arrivati a Camporgiano, continuando si sale a Vitoio, dominato dal Monte Tambura, con la sua chiesa dedicata a Santa Maria Assunta e da qui all’isolato borgo di Puglianella, il più alto di Camporgiano, fondato nel Medio Evo, così come la sua chiesa dedicata a Santa Maria Assunta.
Oltrepassato Camporgiano, un'altra deviazione a destra porta a Roccalberti, forse il paese più caratteristico, appeso su uno sperone roccioso. Alcune case risalgono al Medio Evo, così come la torre campanaria.
Ormai in direzione di Castelnuovo Garfagnana, lungo la stessa SR445 troviamo Poggio, con la chiesa di Santa Maria Assunta del XVI secolo, ricostruita immediatamente dopo la Seconda Guerra Mondiale e Filicaia, piccolo villaggio circondato da boschi di castagni. In tre km ci spostiamo fino a Sillicano, fondata verso l’anno Mille, anch’esso circondato da foreste come Filicaia. Il borgo è ricco di sentieri naturali e percorsi trekking. Da visitare, l'oratorio della Madonna della Visitazione costruito nel 1532 e ampliato nel 1619 e 1863.