Capalbio
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Capalbio è terra di collina e borgo di mare, posto su un poggio dominante la Maremma, il suo litorale si stende sulla Costa d'Argento.
In quest’area innumerevoli sono le tracce romane ed etrusche. Nel Medioevo poi la paura di incursioni nemiche trasformò i borghi in rocche, e le rocche in castelli. Con i Senesi coincise il declino della zona, convertitosi in un luogo malsano e pericoloso. Nel 1700 Capalbio poté godere delle riforme e delle bonifiche dei Lorena e ricominciò a splendere nella sua floridezza. Dopo il periodo risorgimentale, si sviluppò in queste colline una forma di banditismo che vede protagonista il brigante Tiburzi.
Nel borgo sono imperdibili il Giardino dei Tarocchi dove sono rappresentate le 22 carte dei Tarocchi, Arcani maggiori, in ciclopiche sculture, alte circa 12/15 metri, ricoperte di mosaici in specchio, vetro pregiato e ceramiche e il castello con la sala Puccini.
Nei dintorni di Capalbio si trova Burano, sviluppata intorno al lago omonimo, e al Parco regionale della Maremma, che presenta una flora e una fauna estremamente ricche nel loro genere.
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