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Toscana > Provincia di Pisa > Valdera > Cascina


Itinerario religioso dei borghi di Cascina
Chiesa di San Giorgio a Bibbiano Chiesa di San Giorgio a Bibbiano
Il territorio comunale di Cascina non è molto vasto, ma comprende numerose frazioni e soprattutto edifici religiosi. A 2 km a sud dal capoluogo si trova la chiesa di San Miniato in Marcianella, chiesa romanica già menzionato nel 1011, caratterizzata da bozze di verrucano e dal campanile a vela.
Posta a 3 km da Cascina verso Pisa, la chiesa di San Giorgio a Bibbiano presenta uno stile romanico pisano. Ad una vasta navata, in facciata mostra ancora una lapide che indica l’altezza che raggiunse l’Arno nell’alluvione del 1855. San Frediano a Settimo si trova a poca distanza, con la chiesa di San Frediano e la chiesa di San Benedetto. La prima conserva un dipinto settecentesco di San Pietro attribuito a Giovanni Battista Tempesti; la seconda, ricostruita nel 1540 e ristrutturata nel XIX secolo, conserva un dipinto trecentesco della Madonna delle ciliegie di Francesco Neri da Volterra.
Nei pressi si trova l’antica pieve dei Santi Ippolito e Cassiano a San Casciano a Settimo, ricordata nel X Secolo e rimaneggiata nel XII secolo. È caratterizzata dalle architravi dei tre grandi portali, scolpite da Biduino nel 1180 e all’interno conserva una terracotta invetriata di scuola Robbiana.
A poco più di un km si trova San Lorenzo a Pagnatico con la chiesa omonima dell’XI-XII secolo. Di stile romanico, presenta in facciata un solo portale d’accesso sormontato da una lunetta che apre su una sola aula interna.
Proseguendo verso Pisa, lungo l’Arno a 6 km da Cascina si trova Zambra, dove sorge la chiesa di San Jacopo, antichissimo edificio del IX secolo che conserva un ciclo di affreschi coevo. Tre km più a sud si trova San Lorenzo alle Corti, con la chiesa omonima ad una navata e in stile romanico.
Alle porte di Pisa, a 15 km da Cascina si trova Ripoli, con i resti del castello del XIV secolo e la chiesa chiesa dei Santi Andrea e Lucia, con struttura semplice in laterizio e all’interno belle tele settecentesche.
Da segnalare anche il santuario della Madonna dell'Acqua, costruito nel XVII secolo, con all'interno l’altare maggior abbellito da un affresco anonimo del XVI secolo raffigurante la Madonna con Bambino.

Fotografia: Wikipedia




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