Castiglione della Pescaia

Castiglione della Pescaia è forse il centro e turistico più importante della provincia. Posto alla foce del fiume Bruna, deve alle opere di bonifica dei Lorena la sua salvezza, dopo il declino con i Medici nel XVII secolo.
Le prime fortificazioni del paese sono opera della Repubblica di Pisa, delle cui mura è oggi rimasta la Portaccia e il castello. Castiglione della Pescaia divenne poi libero comune e in seguito passò sotto Firenze, fino a quando, intorno al 1450, gli Aragonesi occuparono il castello.
Da non perdere nel borgo, la rocca, con cortile interno e il suo antico magazzino, utilizzato per la conservazione delle merci in pietra, del XIII secolo. La chiesa di San Giovanni, restaurata nel XVII secolo, conserva le reliquie del santo patrono del paese, San Guglielmo di Malavalle. La Casa Rossa, conosciuta anche come Casa Ximenes rappresenta un raro esempio di ingegneria civile risalente all’epoca delle bonifiche dei Lorena. Suggestiva la passeggiata lungo il Porto Canale fino al faro.
Immersi nella macchia, non lontani dal paese, si incontrano i ruderi del Monastero di Malavalle. Sempre nei dintorni di Castiglione si trova anche il Castello di Vetulonia, una delle più ricche e fiorenti città dell'Etruria, famosa per la Tomba della Pietrera, quella del Diavolino e del Belvedere.

Monumenti di Castiglione della Pescaia

Mangiare e dormire a Castiglione della Pescaia

Itinerari dei borghi di Castiglione della Pescaia

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