Chianni
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Chianni sorge in Valdera, sul pendio di un contrafforte che divide la valle del fiume Era da quella del Fine. Zona di insediamenti etruschi, il borgo si sviluppò in epoca medievale attorno ad un castello di origine longobarda. Conteso da Firenze, Pisa e Volterra, nel 1288 si diede al Vescovado di Volterra, ma poco dopo venne conquistato da Pisa. Ribellatosi sanguinosamente nel 1325, l'imperatore Carlo V lo riconsegnò ai Vescovi di Volterra, per poi passare definitivamente sotto Firenze nel 1406. Nel XVII secolo venne infeudato alla famiglia fiorentina dei Riccardi.
Il nucleo antico conserva resti di case medievali e di fortificazioni. Al centro sorge la
chiesa di San Donato, ricostruita nel XIX secolo su una costruzione del XII secolo. Ad un'unica navata, presenta un altare maggiore in marmi pregiati del XVII-XVIII secolo, sormontato da un ciborio a tempietto cupolato, proveniente dalla chiesa di San Pietro di Massa. Accanto si trova la
Cappella della Compagnia della Santissima Annunziata, del XVIII secolo, con pregevoli affreschi di Domenico Tempesti.
Nei dintorni è posto il
Santuario della Madonna del Carmine, rinomata meta di pellegrinaggio nel XVII e XVIII secolo, adibito quindi a Lazzaretto e ristrutturato nel 1930. Da segnalare la frazione di
Rivalto, famosa per il "marrone di Rivalto", gustosa castagna e per aver dato i natali nel 1260 al Beato Giordano da Rivalto, predicatore domenicano.
Fotografia: © Wikipedia
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