Civitella Marittima
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Civitella Marittima sorge sulla cima di un colle racchiuso tra il Monte Amiata e la Maremma, a nord di Paganico. Il territorio venne in origine occupato dagli Etruschi, anche se l’odierno centro urbano venne fondato solo verso l’anno Mille. Fu possedimento della famiglia Ardengheschi, prima di essere conquistato dalla repubblica di Siena verso la metà del XIV secolo. Nel XVI secolo, insieme a Siena, il borgo venne annesso al Granducato di Toscana.
Dal punto di vista architettonico, interessante è l’originale struttura medioevale del centro storico, che conserva stretti vicoli e tipiche case in mattoni e finestre rettangolari in stile classico, erette durante l’epoca rinascimentale medioevale. Da segnalare sono anche alcuni pezzi della vecchia cinta muraria medievale che, in alcuni tratti, venne realizzata sui ruderi delle antiche mura etrusche. Gli edifici più insigni del territorio sono Palazzo Pecci, Palazzo Franceschini, elegante costruzione oggi sede del Comune, e Porta Piccina.
Degna di nota è anche la chiesa di Santa Maria in Montibus, costruita di fronte all'Oratorio della Misericordia. Menzionata per la prima volta nel 1143, nel corso del XIX e XX secolo subì numerose opere di restauro che modificarono notevolmente la struttura originaria. La chiesa a pianta rettangolare sfoggia una struttura esterna particolarmente semplice, con la bella torre campanaria seicentesca a intonaco e laterizi alla cui base si erge un'elegante loggetta quattrocentesca caratterizzata da archetti. Al suo interno spiccano sull’altare a sinistra una tela cinquecentesca raffigurante i Santi Ansano Fabiano e Sebastiano, un'acquasantiera e un sontuoso organo ottocentesco.
L'oratorio della Misericordia invece venne eretto probabilmente nel XVII secolo. In origine intitolato ai Santi Filippo e Giacomo, è caratterizzato dal campanile a vela, eretto probabilmente verso la fine del XVI secolo, come testimonia l'antico portone ligneo d’entrata. Le sale interne, caratterizzate da decorazioni a stucco e affreschi murali, furono realizzate tra la fine del Seicento e gli inizi del Settecento. Sull’altare centrale si può ammirare la famosa tela della Madonna col Bambino incoronata dagli angeli, opera di fine XVII secolo, attribuita a un pittore di scuola senese.
A poca distanza da Civitella Marittima, nella vallata del fiume Lanzo, sorge l'abbazia benedettina di San Lorenzo al Lanzo. Fondata nel 1070, il monastero fu per molto tempo possedimento della famiglia degli Ardengheschi. Dopo la decadenza medievale, fu sottoposta a lunghi lavori di restauro, che hanno mantenuto la facciata in stile romanico. Conserva solo la navata centrale, delle tre originali, e dell’antico pronao annesso alla facciata restano due semicolonne d'imposta con capitelli rappresentanti figure animali o mostri.
Accanto all'abbazia si trovava l'antico Castello di San Lorenzo, eretto nel Medioevo e di cui oggi non resta quasi nulla.
Civitella Marittima von
Knut Günther steht unter einer
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