La collegiata di Sant'Andrea

La città di Empoli si trova sulla riva sinistra dell'Arno a poca distanza da Firenze. Il borgo si sviluppò all'inizio del XII secolo intorno alla pieve di Sant'Andrea. Feudo dei conti Guidi, nel 1182 entrò nell'orbita della Repubblica Fiorentina. Nel 1260, dopo la sconfitta di Firenze e del guelfismo nella battaglia di Montaperti, Empoli fu teatro del parlamento ghibellino nel palazzo dei conti Guidi, quindi rinominato Palazzo Ghibellino. Nonostante la protezione di Firenze, Empoli venne saccheggiata più volte nei secoli da Castruccio Castracani, dai Pisani, dai Visconti, dal duca Valentino e dalle truppe imperiali spagnole nel 1530.
Il centro storico della città si raccoglie intorno alla piazza Farinata degli Uberti o dei Leoni, circondata da portici con al centro la fontana di Luigi Pampaloni del 1827. Affacciati sulla piazza si trovano il Palazzo Ghibellino, dell'XI secolo, sede del Museo Civico di Paleontologia e dell'Archivio Storico comunale; il Palazzo Pretorio, antica sede comunale oggi ospitante un auditorium dedicato a Ferruccio Busoni; la Collegiata di Sant'Andrea e annesso museo, in stile del romanico fiorentino, decorata in facciata con marmi bicromi. Nelle vicinanze sorge la chiesa di Santo Stefano, costruita dagli Agostiniani tra il XIV e XV secolo, con interno suddiviso in tre ampie navate con cappelle laterali e la chiesa della Madonna del Pozzo, tempio ottagonale preceduto da una navata cinta da loggiato.
Appena fuori la città, ormai sobborghi di Empoli sono Monterappoli, con la chiesa di San Giovanni Battista, antica pieve romanica in laterizio del XII secolo e Pontorme, dove nacque il pittore Jacopo Carrucci detto il Pontormo. Il paese conserva la chiesa di San Michele, con all'interno una coppia di tavole con i SS. Giovanni Evangelista e Michele Arcangelo, opera giovanile del Pontormo.
I dintorni di Empoli sono ricchi di insediamenti minori con interessanti monumenti religiosi. A Santa Maria Ripa, antica Empoli Vecchia, si trova l'omonima chiesa rinascimentale ad una navata con cappelle laterali; Marcignana, con la romanica chiesa di San Pietro con una Madonna col Bambino e Santi di Ridolfo del Ghirlandaio; Pianezzoli, con la chiesa di San Michele; Cortenuova con quella di Santa Maria e Corniola con la chiesa dei SS. Simone e Giuda con annesso convento.

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