Ceserana

Sita sulla cima di un promontorio terrazzato sulla sponda sinistra del fiume Serchio, la rocca venne eretta lungo il crinale sito ai piedi del borgo.
Al suo interno si erge una preziosa chiesa in stile romanico intitolata a Sant'Andrea, già citata nella bolla del Papa Alessandro III del 1168. L’impianto del forte è medioevale, piuttosto articolato, con mura costruite con pietre di fiume, chiuse tra due torrioni siti a guardia in due punti strategici. Lungo le mura si trovano piccole feritoie per garantire la difesa con armi da fuoco di piccolo calibro.
La struttura attuale è tuttavia il risultato di un lavoro di ristrutturazione del borgo realizzato sotto la dominazione degli Estensi. Nel corso del XVI secolo il forte venne abbandonato a sé stesso fino a quando venne occupato da briganti come base per le loro incursioni. Nel 1614, a seguito degli scontri tra Lucca e Modena, fu necessario un intervento di restauro alla costruzione ormai decadente.