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CASTEL DEL PIANO


Castel del Piano Castel del Piano
Castel del Piano si trova ai piedi di un pianoro da cui deriva il suo nome, caratterizzato da boschi, vigne, alberi da frutto, e una zona di acque sorgive purissime.
Abitato in epoca etrusca, Castel del Piano vide l'avvicendarsi del dominio di diversi signori, tra cui principalmente Siena dal XII al XVI secolo. Nel 1571 Castel del Piano entrò a far parte del Granducato di Toscana sotto i Lorena.
Provenendo da Arcidosso, dopo aver superato il Convento dei Cappuccini, dove si conserva una "Madonna in trono" di Francesco Vanni (1793) si giunge all'ingresso di Castel del Piano. La tradizione vuole che il disegno della Piazza del paese sia stato realizzato sul modello della Piazza del Popolo di Roma. Da qui si snodano tre viali, di cui è quello centrale che conduce alla piazza principale, Piazza Garibaldi, detta delle Storte, dall’ originale forma a conchiglia. Dalla Porta Pianese sotto la "torre dell'orologio" si entra nella parte più suggestiva del paese: Piazza Colonna con il suo cinquecentesco Palazzo Nerucci che può vantare un pregevole colonnato affrescato. Da visitare ancora i punti panoramici lungo i resti delle antiche mura e l'antico Palazzo Pretorio.
Nei dintorni di Castel del Piano vale la pena visitare Montegiovi e il suo antico castello medievale, di cui rimangono pochi resti, e Montenero d’Orcia rinomata oltre che per una fortezza, anche per le sue necropoli etrusche.



Dove mangiare e dove dormire a Castel del Piano

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