La spiaggia delle Cannelle all'Isola del Giglio

L’Isola del Giglio si trova al centro del Mar Tirreno, a poche miglia dal Promontorio dell’Argentario. È costituita quasi esclusivamente da granito e ha natura prevalentemente montuosa, da dove si godono splendidi panorami dell’intero arcipelago.
Avamposto militare in epoca etrusca, l’isola visse il suo massimo splendore all’epoca dei Romani, che vi stabilirono ville nobiliari. Nell’805, Carlo Magno donò l’Isola all’Abbazia delle Tre Fontane, ma dopo varie vicende passò a diverse famiglie, tra cui gli Aldobrandeschi e ai Pannocchieschi. Sotto il dominio mediceo, l’isola fu oggetto di numerosi scorribande e saccheggi saraceni.
L’isola del Giglio è caratterizzata da una lussureggiante vegetazione e da 28 Km di spiagge, sabbiose e di roccia. Il porto, l’unico esistente, è piccolo e pittoresco e vuole la sua prima costruzione al tempo dei Romani. La sede municipale è cinta da mura intervallate da tre torri. Nel suo centro, la Piazza XVIII Novembre si apre alle spalle dell’imponente Rocca Aldobrandesca e a pochi passi la chiesa parrocchiale.