Cecina

Di origini etrusche, il paesino di Cecina sorge ai piedi delle colline del Montalbano. Anticamente ricopriva un ruolo di notevole importanza per la difesa del versante meridionale del territorio pistoiese. Il castello di Cecina era il cuore del borgo, in cui risiedeve il podestà, ma le numerose rivolte, pestilenze e attacchi esterni contribuirono a deteriorarne la struttura. Quest'ultimo si pensa fosse circondato da cinta murarie, delle quali vi sono visibili tracce negli edifici nuovi che vennero costruiti servendosi appunto delle antiche mura. La storia del borgo è costellata da numerosi eventi: comprata da Pistoia nel 1226, venne successivamente annessa nel 1774 a Lamporecchio, per poi divenire definitivamente frazione di Larciano a partire dal 1897.
Da visitare la chiesa di San Nicola, di origine romanica, che subì negli anni numerosi lavori di restauro. Sul lato sinistra della navata principale si trova la cappella del Santo Rosario risalente alla prima metà del 1600. A decorare la seconda campata c'è un crocifisso in legno trecentesco.