Iniziata nel 1720, la chiesa di Santa Caterina venne terminata nel 1755. Il progetto originario si deve all’architetto Giovanni Del Fantasia, ispirato dai modelli rinascimentali del Brunelleschi e del Bramante. Alla guida della costruzione si alternarono però più artista, Alessandro Saller nel 1729, Giovanni Masini nel 1739 e l'architetto Ruggieri nel 1746.
La chiesa è di forma ottagonale, con una cupola sostenuta da otto archi ed otto pilastri di ordine composito. All’interno, dietro l’altare maggiore, si trova la grande pala di Giorgio Vasari raffigurante l’Incoronazione della Vergine, mentre sopra l'altare, un affresco del fiorentino Giuliano Traballesi, Padre Eterno in Gloria. Nella cappella dedicata alla Madonna del Rosario è possibile ammirare gli affreschi e la pala d’altare di Giuseppe Maria Terreni. La cupola venne affrescata dal senese Cesare Maffei verso il 1860.

Fotografia: © Chiara Lambertucci