Montiano

Seguendo la strada che da Magliano porta a Grosseto si giunge a Montiano. Dai ritrovamenti archelogici, pare che la zona fu interessata da insediamenti etruschi e romani. Eretto in epoca medioevale come possedimento degli Aldobrandeschi, Montiano fu per molto tempo vittima di guerre e scorrerie, probabilmente dovute alla sua favorevole ubicazione geografica a dominio dell’intera Maremma. Nel XIV secolo il borgo venne conquistato dalla città di Siena, responsabile della distruzione della rocca, di cui oggi rimangono solo pochi ruderi coperti dalla vegetazione. Montiano passò più tardi in mani fiorentine, seguendo le sorti del Granducato di Toscana fino alla proclamazione del regno d’Italia.
Il centro storico si trovava racchiuso tra le mura quattrocentesche, di cui sono giunti ai giorni nostri una porta di accesso e alcuni resti di torrioni. È caratterizzato da due agglomerati paralleli di edifici che formano un recinto circolare, spezzato da piccoli vicoli.
Interessante è la chiesa di San Giovanni Battista, eretta nel Medioevo e più volte rimaneggiata nel corso dei secoli. L'interno è ricco di elementi barocchi, con un prezioso fonte battesimale del secolo XVI e un bellissimo affresco del XV. Nella piazza principale si affaccia la Torre dell'Orologio, ricostruita in epoca moderna sul basamento del preesistente complesso medievale; mentre sul lato opposto del borgo sorge la chiesa di San Giuseppe.

Fotografia: Tuscan