Piazza Giusti a Monsummano Terme

Monsummano Terme si trova in Valdinievole, tra le colline del Montalbano e il Padule di Fucecchio. Il castello sul colle di Monsummano Alto, fortificato dall'XI secolo, fu possesso del vescovo di Lucca, quindi del comune di Lucca dal 1218 e nel 1331 di Firenze. Monsummano Terme, la zona più popolosa del comune, nacque e crebbe sotto la spinta del Granduca Ferdinando I, che nel 1602 fece costruire un santuario in onore della Madonna della Fontenuova. Circondato da un ampio portico, si affaccia sulla piazza dove si trova anche l'Osteria dei Pellegrini, del XVII secolo, oggi sede del Museo della Città e del Territorio. Della stessa epoca è il Palazzo Comunale. Nell'Ottocento vennero invece scoperte le grotte termali, la Grotta Giusti e la Grotta Parlanti.
Il territorio comprende anche le frazioni di Monsummano Alto e Montevettolini, che si fronteggiano su due colli. Dell'antico castello di Monsummano Alto solo restano parti della cinta muraria, due delle tre porte di accesso e un'imponente torre pentagonale. Nel borgo si conserva la chiesa di San Nicolao e l'antica chiesa di San Sebastiano.
Montevettolini fu fondato invece verso il XII secolo, con il castello sottoposto alla città di Pistoia dal 1227, quindi libero comune, soffrì le lotte di guelfi e ghibellini, passò sotto Lucca con Castruccio Castracani e infine a Firenze. Del castello rimangono poche tracce delle mura trecentesche, la torre dei Barbacci e la porta detta del Cantone. Una parte importante venne inglobata nel XVI secolo nella villa medicea di Ferdinando I, oggi proprietà dei principi Borghese. Il Palazzo Comunale del XIII secolo conserva gli stemmi medievali in facciata, mentre la chiesa parrocchiale di San Lorenzo venne eretta su un edificio preesistente dedicato a san Michele.

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