Montevettolini

In alto su un colle davanti a Monsummano, alle pendici del Montalbano si alza Montevettolini. Il borgo venne fondato nel XII secolo, fu libero comune e conobbe un'epoca di splendore dopo che i Medici lo elessero luogo di sosta per la caccia. Ferdinando I incaricò infatti gli architetti Mechini e Marcacci della costruzione della bellissima villa, oggi abitata dai Principi Borghese. Altre dimore abbellirono il paese durante l'epoca medicea: Tonini, Bardelli, Barbacci e Bargellini.
Le tracce medievali si trovano nella piazza della chiesa e nel Palazzo Comunale. Le sei torri che circondavano Montevettolini e le tre porte sono oggi scomparse, con l'unica eccezione della porta del "Cantone", inglobata nella villa medicea, così come l'antico castello. Il Palazzo Comunale è rimasto intatto, con gli stemmi dei Podestà e a destra della porta di accesso l'antica torre inglobata nell'edificio.
La vicina chiesa dedicata a San Lorenzo sorge al posto dell'antica cappella di San Michele. L'edificio venne ingrandito nel Settecento, ed è affiancato da un massiccio campanile quattrocentesco, facente parte di un precedente complesso fortificato. Al suo interno si possono ammirare una tela raffigurante una Madonna col Bambino e un Crocifisso in legno della fine del XV secolo. Gli altri edifici religiosi nel borgo sono l'oratorio di San Francesco e quello del Corpus Domini. Nelle vicinanzae si trova invece l'oratorio della Madonna della Neve, realizzato agli inizi del Seicento, su di un preesistente margine o tabernacolo della fine del Trecento, e sottoposto a numerosi restauri nel corso del XVIII e XIX secolo.

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