Monterotondo Marittimo
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Il suo nome deriva da Monts Ritundus, per la particolare conformazione conica del colle su cui sorge l’abitato.
A Monterotondo sono ancora visibili molte tracce del passato medievale del paese. In alcuni punti si possono riconoscere gli antichi resti della cinta muraria, così come la Rocca degli Alberti, recentemente restaurata insieme a parte del cassero risalenti al XIV secolo. Da segnalare la piccola chiesa romanica di Santa Croce, il castello minerario di Cugnano, le rovine dei Bagni del Re Porsenna, popolare centro termale durante l’VIII secolo e ancora oggi famoso per i soffioni boraciferi che fuoriescono dal sottosuolo ad una temperatura che varia dai 100° e i 160° C, il santuario della Madonna del Frassine, meta di pellegrinaggio di notevole richiamo.
Accanto al centro abitato si trova il Parco delle Biancane, che ripercorre le tappe della storia della geotermia grazie alla creazione di un percorso a tappe guidato. Nella parte inferiore del Parco si possono osservare da vicino un Lagone naturale in piena attività e la Sorgente di Chiorba, dove l’acqua sgorga ad altissima temperatura.
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