Pescaglia

Pescaglia sorge ad ovest delle Alpi Apuane, nella media Valle del Serchio. Le sue origini sono da ricondurre all’IX secolo, come possedimento dei Soffredinghi. Nel 1272 passò a Lucca e rimase sotto controllo lucchese fino al 1796, anno in cui Napoleone giunse in Toscana.
Da vedere a Pescaglia c’è l’antico oratorio dedicato a Santa Zita, molto venerata nel luogo. Casa natale della donna, vissuta nel 1200, l’oratorio fu edificato nel 1695, vicino alla pieve della frazione di Monsagrati. Rifatto tra il 1856 e il 1864, l’oratorio conserva, al suo interno, le reliquie della Santa, assieme ad una tela del 1700 che ne racconta le gesta. Merita una visita anche l’oratorio della Madonna delle Solca, piccolo santuario posto in posizione isolata, con al suo interno un pregevole dipinto raffigurante la Vergine Maria, datato 1644.
Nelle frazioni da segnalare la chiesa di San Bartolomeo a Torcigliano, ridecorata interamente nel 1772, e la chiesa di Santa Maria Assunta, in frazione Pascoso.

Fotografia: www.contadolucchese.it

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