Porcari

Posto strategicamente sulla via Francigena, Porcari si trova a nord del lago di Bientina. Il borgo risale al 780 a.C., dalla sua fondazione in quell’anno da parte di tre nobili longobardi. Autonomo dal 1913, anno in cui si staccò da Capannori, fu dominato, nel Medioevo, da due potenti famiglie locali, i Porcari prima e i Di Poggio poi, dal XV secolo. Nelle mani di questi fino al 1861, venne in seguito annesso al regno d’Italia.
La più importante attrattiva è la chiesa di San Giusto. Realizzata nel 1200, al tempo possedeva una cappella dedicata a Sant’Andrea, in seguito andata distrutta. Nel sito dove ora è la chiesa sorgeva anticamente un castello, realizzato dalla famiglia Porcari per la difesa del territorio. Oggi, del castello, non rimangono che ruderi.
Le frazioni di Porcari sono Padule e Rughi, dove si può ammirare l’area archeologica chiamata “Fossa Nera”. Questa, pur non essendo di grandi dimensioni, conserva degli antichi resti di un villaggio risalente all’età del Bronzo, oltre ad antiche abitazioni di epoca romana ed etrusca, pregevolmente conservate.

Fotografia: alexpicc

Monumenti di Porcari

Mangiare e dormire a Porcari

Rughi

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