Rosignano Marittimo

Rosignano Marittimo è il comune più densamente popolato dopo Livorno e Piombino. Si sviluppa su di una collina situata a cavallo di importanti collegamenti, come la Aurelia e l’autostrada A12.
Il nome Rosignano deriva probabilmente dal nome proprio di un personaggio romano, Rusinius o Rasinius. Le prime menzioni di Rosignano risalgono all’epoca longobarda, precisamente all’anno 762 d.C., anche se alcuni reperti ritrovati in questa zona fanno pensare a epoche più remote. Nel corso del X secolo il comune passò nelle mani del Marchesato di Toscana prima e di Pisa dopo. Seguì quindi la dominazione fiorentina che fu così opprimente da scatenare, nel 1431, una ribellione degli abitanti del capoluogo i quali decisero di unirsi, anche se per soli due anni, al Ducato di Milano. Nel 1509, tuttavia, divenne definitivamente proprietà dei Fiorentini, di cui seguì le sorti.
Immerso tra gli elementi tipici della cultura toscana, la natura e la storia, Rosignano ospita il Museo Civico Archeologico, allestito nelle stanze di Palazzo Bombardieri. Nell’edificio, oltre alle testimonianze degli insediamenti estrusco-romani, si possono vedere la Cappella, il carcere del Torrione di levante e un accesso segreto che portava fuori dal centro abitato.
Rosignano Marittimo è famoso per le sue meravigliose e ampie spiagge, dette "spiagge bianche": si tratta di una striscia di sabbia bianchissima lunga ben quattro chilometri. L’insolito colore della sabbia è dovuto alla presenza nel capoluogo dell’industria di bicarbonato. Le spiagge sono facilmente raggiungibili percorrendo la Statale Aurelia in direzione Sud, imboccare l’uscita Rosignano Marittimo.
Rosignano comprende le frazioni di Rosignano Solvay, Vada e Castiglioncello, Nibbiaia, Gabbro e Castelnuovo della Misericordia

Fotografia: Enrico Gabriele

Monumenti di Rosignano Marittimo

Mangiare e dormire a Rosignano Marittimo

Itinerari dei borghi di Rosignano Marittimo

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