Gavinana

La pieve di Gavinana viene ricordata per la prima volta nel 1133, in una bolla di Papa Innocenzo II. Fondata però nell’XI secolo, mostra esternamente parte della struttura romanica originale, in particolare nella zona absidale. Distrutta nel 1537 nella rappresaglia medicea per l’appoggio al Ferruccia nella battaglia di Gavinana, venne ricostruita in un lungo periodo tra il XVII e XIX secolo. Del 1818 è il portico che precede l’entrata principale, mentre risale al 1912 la torre campanaria con il tipico coronamento poligonale.
L'interno a una navata è caratterizzato da paraste sporgenti sormontate da capitelli ionici e da una cornice di stucco dorato. Conserva una pregevole acquasantiera in marmo del XVI secolo e la Madonna del Rosario di Domenico Pugliani del 1638. Nel presbiterio si trova inoltre un altare ligneo con l'Assunzione della Vergine del 1615 e alle pareti due pale in terracotta policroma invetriata, con i Santi adoranti del Santissimo Sacramento e l'Adorazione del Crocefisso attribuite a Benedetto Buglioni.

Fotografia: Sabri81