La chiesa di Santa Caterina

La chiesa di Santa Caterina faceva parte di un convento domenicano e francescano. Risalente al XVII secolo, è stata ristrutturata solo nel 1772. Esternamente la facciata a capanna è molto semplice. Nella parte alta si apre una finestra con cornice sagomata di pietra macigno, mentre il portale d’ingresso è sormontato da un architrave con lo stemma con i simboli di San Domenico.
L’interno è ad una navata con volta a botte. Spicca l'altare maggiore tardo barocco, dove si trova un dipinto dei Santi Pietro e Paolo posto tra due colonne sostenenti una trabeazione sormontata da un timpano spezzato. Tra le altre opere, si segnalano i quattro altari laterali e tele di San Domenico e Santa Caterina.

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