Castellina in Chianti

Castellina si trova nel cuore del Chianti. Sede di insediamenti etruschi e romani, nell'alto Medioevo si chiamava Salingolpe. Appartenne alla contessa Matilde, ai conti Guidi e ai nobili del Trebbio. Dal XIII secolo passò sotto l'influenza di Firenze, di cui seguì i destini.
Al centro del borgo si trova la Rocca, ciò che è rimasto dellle fortificazioni fiorentine del XV secolo, una massiccia costruzione con un torrione trecentesco merlato. Interessanti sono la sala consiliare, la sala del Capitano e il cortile con il pozzo. Ospita anche un museo etrusco.
L'impianto medievale del centro si nota soprattutto in Via delle Volte, una strada coperta addossata alle antiche mura e Via Ferruccio, con palazzo Ugolini, il palazzo Bianciardi, dove sostò Papa Leone X nel 1513 e in fondo la chiesa di San Salvatore, di origine cinquecestesca, ricostruita dopo la seconda guerra mondiale. Al suo interno si conserva un affresco staccato della Madonna in Trono, attribuito a Bicci di Lorenzo.
Nei dintorni si trovano antichi borghi come Fonterutoli, con la chiesa di San Miniato, sede di importanti accordi fra Siena e Firenze e nelle vicinanze una serie di tombe etrusche; San Leonino in Conio, con l'omonima pieve; Sant'Agnese, sempre con la pieve, a tre navate e tre absidi; Cispiano e San Quirico, con le chiese romaniche e i ruderi del castello di Monternano, sommersi dalla vegetazione; Rencine, con i ruderi del castello e la pieve di San Michele.

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