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COLLE VAL D'ELSA
Colle Val d'Elsa Colle Val d'Elsa
Colle di Val d'Elsa è divisa in parte alta e parte bassa. Anticamente lo era in tre parti: il Borgo di Santa Caterina, il Castello di Piticciano e il Piano. Dopo la dominazione di Siena, nel XIV secolo passò a Firenze di cui seguì le sorti. Qui nacque nel 1240 Arnolfo di Cambio.
Si accede al Borgo di Santa Caterina da una porta medievale che immette in Via Gracco del Secco, dove si trovano l'ex-ospedale di San Lorenzo e l'ex-conservatorio di San Pietro, voluti dalla famiglie degli Usibardi nel XVII secolo. Nel complesso si trova il Museo Civico e Diocesano d'Arte Sacra. Dell'antica Porta Vecchia invece rimane solo il torrione rinascimentale e più avanti si trova la chiesa di Santa Caterina d'Alessandria, del XV secolo. Dalla piazza di Santa Caterina si arriva al palazzo Renieri-Portigiani, sede comunale, con un grande stemma mediceo sulla facciata, con accanto il ponte del Campana, che unisce i quartieri del Borgo e del Castello. Il vicino palazzo Campana del XVI secolo venne eretto al posto della Porta a Ripa.
Nel quartiere di Castello si trovano mura di fortificazione, gallerie voltate, torri medievali e palazzi cinquecenteschi, come palazzo Salvetti, palazzo Morozzi, palazzo Giusti. Nella piazza Duomo si trova la cattedrale, l'antica Pieve di San Salvatore, costruita in diverse fasi e con opere dei secoli XVI e XVII, il palazzo del Podestà, con gli stemmi araldici murati in facciata, il palazzo Pretorio, che oggi ospita il Museo Archeologico e il il palazzo Vescovile. L'altra piazza nel Castello è la piazza di Santa Maria in Canonica, con l'omonima chiesa, di stile romanico. Uscendo poi da Via del Castello si arriva al Baluardo, un possente bastione, nelle cui vicinanze sorge la casa natale di Arnolfo di Cambio.
Da qua si può scendere con una ripida scalinata fino al Piano, con l'antica porta Guelfa e il complesso dei Quattro Cantoni, con le monumentali facciate cinquecentesche dei palazzi. Nei pressi sorge la chiesa di Sant'Agostino e l'annesso convento dei frati eremitani del XIV secolo. Dietro il campanile della chiesa, si trova il Museo del Cristallo.

Fotografia: © Wikipedia



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