Firenzuola si trova nell'Alto Mugello, nel bacino settentrionale del fiume Santerno, al confine con l'Emilia Romagna. È una delle Terre Nuove fiorentine, fondate per contrastare il potere dei feudatari locali. Nel caso di Firenzuola, il borgo sorse nel 1306 per limitare gli Ubaldini e favorire i traffici verso Bologna. Il castello e le mura vennero terminate nel 1410 su progetto di Antonio da Sangallo il Vecchio e il borgo presenta la tipica struttura rettangolare. Durante la seconda guerra mondiale venne quasi totalmente distrutto e poi completamente ricostruito. Rimangono originali parte delle mura e le due porte d'accesso, porta Fiorentina e porta Bolognese. La Rocca, sede comunale, venne ricostruita ed è anche sede del Museo della pietra serena, cossì come la chiesa di San Giovanni Battista, con interno a tre navate e bel campanile e la chiesa della SS.Annunziata. Il borgo è conosciuto per l'importanza delle cave di pietra serena nei dintorni.
L'esteso territorio comunale comprende interessanti abitati come Castro San Martino, grazioso borgo situato alla foce del fiume Santerno; Coniale, che ospita una bellissima piscina naturale in località Pieve di Camaggiore sul fiume Santerno e conserva nel borgo la pieve ; Cornacchiaia, con la pieve fondata forse da San Zanobi; Moscheta , con i resti dell'abbazia di San Pietro in Vincoli dell'XI secolo; Pietramala, stazione climatica estiva; Rifredo , con la chiesa di Santa Maria e il campanile a torre con tre campane .