Seggiano

Immerso tra uliveti secolari, Seggiano sorge nella valle del torrente Vivo, al confine con la provincia di Siena.
Abitato nel periodo etrusco, la sua esistenza viene attestata per la prima volta nell’anno 903. Dalla famiglia degli Aldobrandeschi, si registra poi il passaggio alla provincia senese. Infine, prima di passare sotto il Granducato di Toscana subì il dominio di due potenti famiglie, gli Ugurgieri ed i Salimbeni, contro le quali l’intero paese lottò fortemente.
Nel borgo meritano una visita la Cappella di Santa Maria in Villa, quella del Corpus Domini e quella di San Bartolomeo che conservano le tracce dell’antica appartenenza dell’intero paese a ordini ecclesiastici. Il castello del Potentino risale al 1042. Il giardino di Daniel Spoerri invece è un parco-museo istituito nel 1991 che dispone delle sue opere bronzee prodotte negli anni ottanta.
Il Santuario della Madonna della Carità sorge fuori dal centro abitato di Seggiano. La sua edificazione avvenne a cavallo tra il XVI e il XVII secolo. Il suo interno è suddiviso in tre navate divise da archi a tutto sesto è coperto con volte a botte nella navata centrale e con volte a crociera in quelle laterali.