Il museo dell'Opera del Duomo

Il museo è allestito in un edificio del XII secolo, edificato su due piani loggiati e suddiviso in diverse sale. Completamente ristrutturato nel XV e XVI secolo, nel 1874 venne venduto a privati. Nel 1887 fu comprato dalle Suore Cappuccine che lo trasformarono in un convento di clausura.
Il museo è strutturato in ventitré sale, dieci al piano terreno e tredici al piano superiore. Nelle sale dalle 1 alla 8 sono custodite le sculture, tra cui spiccano nella sala 1, dedicata all'arte del XII secolo, alcuni capitelli risalenti alla prima fase della costruzione del Duomo e tarsie policrome di ispirazione islamica; nella sala 6 le opere dello scultore senese del XIV secolo, Tino di Camaino; nella sala 7, dedicata alla scultura pisana della seconda metà del XIV secolo, i monumenti funebri degli arcivescovi Scherlatti e Moricotti di Nino Pisano; nella sala 8 il monumento funebre dell'arcivescovo Pietro Ricci dello scultore fiorentino Andrea Guardi e nella sala 9, insieme al Tesoro del Duomo, due importantissime opere di Giovanni Pisano, un Crocifisso ligneo policromo e una Madonna col Bambino in avorio. Nella sala 10 si trovano gli arredi, come il servizio donato nel 1617 dalla regina di Francia Maria de' Medici all'arcivescovo Bonciani. Nelle sale 11 e 12 si trovano tele e dipinti che ornarono gli interni degli edifici monumentali della Piazza dei Miracoli. Nella sala 13 si custodiscono le tarsie lignee e nella 14 i paramento sacri. Dalla sala 19 alla 23 si trovano le incisioni e le collezioni archeologiche.

Orario: da novembre a febbraio 10.00-17.00; marzo 9.00 - 18.00 (fino al 13/3) 9.00 - 19.00 (fino al 20/3) 8.00 - 20.00 (dal 21/03); da aprile a settembre 8.00 -20.00; ottobre 9.00.19.00.
Ingresso: 1 Monumento a scelta fra Battistero, Camposanto Monumentale, Museo dell'Opera del Duomo, Museo delle Sinopie: 5 €. 2 Monumenti a scelta: 6 €. Tutti e 4 i monumento: 8.50 €.