Asciano si trova nella valle del fiume Ombrone, nel cuore delle Crete senesi. Interessato da insediamenti etruschi e romani, il borgo si sviluppò nel XII secolo. Animato da una forte indipendenza, dovette soccombere ripetutamente a Siena prima e a Firenze poi, quando con i Medici, nel XVI secolo, conobbe un periodo di splendore.
Nel centro medievale si trovano begli edifici religiosi come la basilica di Sant'Agata dell'XI secolo, rimaneggiata nei secoli successivi, con facciata semplice e campanile merlato, con una Madonna con Bambino del Signorelli. Nei pressi si trova il Museo di Arte Sacra. In Corso Matteotti si affaccia la chiesa di San Bernardino, con facciata in mattoni rossi e abside gotica, mentre continuando si incontra la chiesa di San Francesco del XIII secolo, in stile romanico-gotico. Nella piazza del Grano infine, sorge la fontana in travertino di Paolo Ghini del XV secolo e il Palazzo del Podestà. La torre merlata dell'orologio è del XVI secolo ed è alta 25 metri.
Nei dintorni si trova l'Abbazia di Monte Oliveto Maggiore. Del XIV secolo, fu fondato da Bernardo Tolomeo, della famiglia che per un periodo governò Asciano. Conserva affreschi del Rinascimento di Luca Signorelli e Sodoma.