Le fonti, la cui acqua giungeva dal Poggio di Montieri, furono realizzate nel 1233, come testimonia una lapide con stemma marmoreo raffigurante un leone rampante, simbolo che Siena conferì a Montieri dopo averlo trasformato in suo possedimento.
Le fonti di sopra sono inserite nel palazzo dei marchesi di Montieri, ora denominato Palazzo Papi Mattii, edificato nel XVII secolo. In seguito ad un’opera di restauro dell’edificio, la vecchia facciata in pietre squadrate venne ricostruita con mattoni.
Le Fonti di sotto invece, con molta probabilità realizzate nello stesso periodo in cui furono costruite le Fonti di sopra, formavano con esse un unico sistema idrico integrato. Furono erette in sostituzione dei vecchi abbeveratoi per animali, funzionanti fino alla metà del XX secolo e rimpiazzati più tardi da due piccoli bacini di pietra. All'esterno del complesso, è stata collocata nel XIX secolo una lapide commemorativa, intitolata a Giuseppe Garibaldi.