Il Museo Archeologico di Massa Marittima nasce come una sezione del Museo Civico, costruito nel 1867 per opera di Stefano Galli da Modigliana. Il museo era formato da diverse aree: una collezione mineralogica di Theodore Haupt, una pinacoteca e un’ultima dalle memorie storiche dell’epoca risorgimentale.
La sezione archeologica del Museo Civico venne allestita a partire dal 1875, quando Gismondo Galli donò al figlio Stefano una collezione di oggetti provenienti dalle aree di Vulci e Tarquinia. Più tardi la sezione si ampliò grazie agli scavi realizzati nel territorio massetano tra il XIX e il XX secolo e dal 1980 in poi, subì un consistente sviluppo con i ritrovamenti dell’università di Firenze nella zona del Lago dell'Accesa. Dal 1985, l’area archeologica del Museo Civico divenne Museo Archeologico, allestito all’interno del Palazzo del Podestà.
In un saletta si possono anche ammirare importanti opere pittoriche, tra cui "La Maestà" di Ambrogio Lorenzetti, una "Madonna con Bambino" di Sano di Pietro e un "Angelo Annunziatore" del Sassetta.
Museo Archeologico
Piazza Garibaldi, Palazzo del Podestà, Massa Marittima
Tel: 0566 902289