Tatti
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Il paese venne eretto nell'alto Medioevo per volere dei vescovi di Lucca. Ceduto all'Abbazia di Sestinga che lo governò fino al XIII secolo, passò agli Aldobrandeschi, ai Pannocchieschi e alla Repubblica di Siena, dove vi rimase fino alla sua annessione al Granducato di Toscana, avvenuta verso la metà del XVI secolo.
Tatti custodisce ancora parte delle antiche mura in pietra, una porta d’ingresso e il cassero della rocca medioevale aldobrandesca, in posizione dominante sulla cima del promontorio. Tra gli edifici sacri si annoverano la pieve di San Sebastiano, la chiesa neoclassica di Santa Maria Assunta e quella della Santissima Annunziata, interamente restaurata lo scorso secolo.
Appena fuori le mura, nella fascia moderna del paese, si possono ammirare l’oratorio di san Sebastiano, menzionato in un documento del 1188 e un palazzo chiamato la Fattoria, sulla cui facciata si trova lo stemma in pietra dei grandi proprietari terrieri Bourbon di Putrella.
Fotografia: johnyo