Di dimensioni ridotte ma di grande valore, Tornella è un borgo posto nella parte settentrionale di Roccastrada, in una zona di confine tra la Riserva Naturale del Torrente Farma a est e la Riserva Naturale La Pietra a ovest.
Fondato nel Medioevo, in epoche antiche Tornella era un punto di passaggio nella strada che collegava Siena con la pianura di Grosseto e il porto sull'Ombrone. Il paese è menzionato per la prima volta nell’ XI secolo in una delle carte del Vescovo di Grosseto. Feudo della dinastia Ranieri, nel 1225 passò sotto la sfera senese, la quale la consegnò alla famiglia patrizia dei Bulgarini. Verso la metà del XVI secolo il borgo venne conquistato dal Granducato di Toscana, di cui ne seguì le sorti fino all’Unità d’Italia.
Dell’originario impianto urbanistico rimangono oggi resti dell’antica cinta muraria e la vecchia rocca, con una serie di palazzine affacciate sulla piazza principale. Interessanti sono la cisterna che raccoglieva l’acqua del borgo, realizzata nel XVII secolo, la chiesa di San Giovanni Battista, eretta nel Medioevo e restaurata in epoche successive, e la chiesa dell'Immacolata Concezione, costruita nel XVII secolo.
La chiesa di San Giovanni Battista in particolare fu forse fondata come chiesa castrense. Attualmente presenta la tipica struttura ad aula, con le mura parzialmente rivestite a filaretto e copertura a capriata. La facciata è caratterizzata da un moderno portale, sovrastato da un piccolo oculo. Interessante è il dipinto custodito all’interno, rappresentante la Madonna con il Bambino e realizzato nel XVI secolo, probabilmente per opera di Vincenzo Rustici.