Montemassi

Montemassi è un piccolo borgo medioevale, posto su un poggio all’estremità sud-occidentale del comune di Roccastrada. Nato come possedimento degli Aldobrandeschi, la sua importanza è legata a quella del suo castello, immortalato in un dipinto da Simone Martini e custodito in una delle sale interne del Palazzo Comunale di Siena. Il paese crebbe consistentemente nel corso del XIII secolo, soprattutto in seguito al controllo della via del sale. Il territorio divenne possedimento dei senesi nella seconda metà del XIII secolo fino a quando, nel XIV secolo, fu proclamato centro autonomo controllato dai Pannocchieschi e dai signori di Sticciano. Più tardi venne riconquistato dalla Repubblica di Siena che detenne il potere del paese fino a quando, verso la metà del XVI secolo, venne annesso al Granducato di Toscana.
Una visita del borgo, dominato dai sontuosi ruderi della rocca medievale, porta alla chiesa di Sant'Andrea Apostolo, eretta in epoca medievale e restaurata a più riprese. All'interno sono custodite una tavola di Guidoriccio Cozzarelli, rappresentante una Madonna con il Bambino, e altri dipinti, tra cui le due ante con San Feriolo e sant'Antonio Abate del XVII secolo. Da segnalare un calice in argento e dei manufatti reliquiari lignei settecenteschi.
Da segnalare anche la chiesa di Santa Maria delle Grazie, del XVII secolo.

Fotografia: Wikipedia