La pieve di San Giovanni

Splendido esempio di romanico toscano, la pieve si trova all’interno del cimitero del paese. Risalente all’XII secolo, ma menzionata un secolo prima, ha una pianta a croce latina con copertura a capriate. L’austera facciata di bozze di bozze di alberese squadrate presenta un portale sormontato da un architrave decorata con motivi fitomorfi, a sua volta caratterizzata da da una lunetta traforata rinchiusa in un archivolto bicromo. Archittetto dell’opera fu da mastro Matteo, creatore anche dell’architrave del portale del lato sinistro dell’edificio, raffigurante una scena di caccia al cinghiale, simbolo della vittoria di Cristo sul maligno.
Sul lato che dà verso Campiglia, si può leggere la misteriosa iscrizione palindroma: “Sator Arepo Tenet Opera Rotas”.

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