La chiesa di San Giovanni Battista

La chiesa di San Giovanni Battista sorge nel centro medievale di Castiglione della Pescaia. L’edificio sacro, ricavato nel XVI secolo da un complesso destinato al deposito di armi, vanta aspetti architettonici risalenti ai secoli XIII, XIV e XV. Secondo antiche testimonianze scritte, la prima menzione circa la chiesa sembra risalire all'anno 1051, quando Enrico III la donò all'Abbazia di Sant'Antimo in Siena.
La chiesa, chiamata dai castiglionesi la "Chiesona", ha mantenuto nel corso dei secoli tratti architettonici che denotano il suo originario ruolo militare: l’antico tetto a capriate era in origine poggiato sul camminamento di ronda della cinta muraria, mentre il campanile era uno degli undici torrioni della cinta muraria. Nonostante le dimensioni dell’edificio sacro siano rimaste le stesse, numerosi sono i cambiamenti architettonici della struttura originaria.
L'interno della chiesa, a navata unica, ospita una pala con i Santi Guglielmo e Petronilla che implorano la Madonna sull’altare di destra, dove sono anche conservate le reliquie di San Guglielmo d'Aquitania, deposte in un’urna d'argento di origine seicentesca. Nella parete antistante il portale d'ingresso si trova il battistero, una vasca in marmo, risalente con molta probabilità al XVI secolo, è caratterizzata da una copertura lignea a tempietto, probabilmente coeva al marmo.
Degna di nota è anche la Cantoria, preziosa opera lignea sito in fondo alla chiesa, risalente al XIII secolo, realizzata da Mauro Borioni.

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