Castiglioncello Bandini

Citato per la prima volta in documenti del 1216, Castiglioncello Bandini fu possedimento della famiglia senese Bandini. All’interno delle vecchie mura sorgono la chiesa parrocchiale di San Nicola, fortemente rimaneggiata nel suo impianto originario. Custodisce al suo interno un altare maggiore seicentesco, sovrastato dal timpano spezzato, ornato da un prezioso dipinto raffigurante Dio Padre. Interessanti sono la tela rappresentante la Madonna col Bambino dormiente, il paliotto ligneo dorato risalente al XVII secolo e gli svariati reliquiari lignei della chiesa, contraddistinti dallo stemma Piccolomini Bandini.
Castiglioncello Baldini fu sede di castello, di cui restano pochi ruderi inseriti nell’odierna Fattoria Turrita, sita a dominio del paesaggio della Maremma.