La chiesa di San Michele Arcangelo
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Restaurata nel XVI secolo con la costruzione della facciata in mattoni con lesene e rosone centrale, conservo all’interno due eleganti altari nel transetto, con la Trinità con angeli e la solenne Madonna delle Grazie di Daniele Lonati (1793).
L'opera più importante è la Crocifissione e i Santi Francesco, Marco e Sigismondo (1601) di Francesco Vanni. L’affresco seicentesco con San Giovanni Battista e la Madonna col Bambino che porge lo scapolare a San Simone Stock è interessante per la riproduzione di Cinigiano nello sfondo. Degna di nota è l'acquasantiera a fusto (1596).Adibita a sede di fonte battesimale verso la metà del XV secolo, la chiesa venne restaurata nel XVI secolo, quando venne costruita la facciata in mattoni animata da lesene con un rosone centrale. Nel transetto si possono ammirare due eleganti altari con la Trinità con angeli e la solenne Madonna delle Grazie di Daniele Lonati (1793).
Fotografia: Wikipedia