Valdottavo

Il nome Valdottavo è già testimoniato a partire dal 752 e deriva dalla pietra miliare romana che indicava la distanza da Lucca. Il paese si sviluppa lungo il torrente Ceretta ed è ricco di edifici in stile liberty, come il Teatro Colombo.
La chiesa parrocchiale di San Pietro e San Paolo conserva ancora la struttura romanica-lucchese, nonostante i suoi numerosi rimaneggiamenti. Ricordata per la prima volta nel 1072, fu probabilmente una chiesa abbaziale. Ampliata nel 1911, presenta uno stile lombardo-toscano, con una facciata delimitata da due paraste angolari e divisa verticalmente in due parti da una cornice. Nella parte superiore si apre una bifora, mentre in quella inferiore il portale con arco a tutto sesto. All’interno a tre navate si conservano un San Rocco di Antonio Luchi del XVII secolo, un'Assunzione seicentesca e una Madonna con i Santi Francesco e Antonio del XVIII secolo.
Da Valdottavo è‘ raggiungibile il piccolo paese di Guzzanello, in cima alla collina dove si può vedere un antico romitorio.

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