Buriano

Posto nella parte meridionale di Poggio Ballone, Buriano si sviluppa attorno ad un’antica rocca, eretta probabilmente per volere degli Aldobrandeschi. Il feudo passò nella mani dei Lombardi fino al XIV secolo, quando divenne dominio della Repubblica di Pisa. Più tardi venne conquistato dagli Appiani di Piombino, i quali lo incorporarono nel Principato di Piombino, di cui ne seguì le sorti fino alla sua definitiva annessione al Granducato di Toscana.
Dal punto di vista architettonico, la maggior parte dei monumenti, racchiusi nel centro storico, sono di epoca rinascimentale, ad eccezione della rocca e della chiesa di Santa Maria Assunta, nota anche come pieve di Santa Maria in Arcione, risalenti al Medioevo. Oggi ridotto a ruderi, il castello è caratterizzato da un agglomerato di edifici in pietra, mentre la chiesa a navata unica ospita il braccio reliquiario di San Guglielmo.
Degno di nota infine è il romitorio di San Guglielmo, a sud di Buriano: eretto nel 1597 da padre Giovanni da Batignano, nel punto in cui San Guglielmo vide apparire la Madonna e restaurato per la prima volta nel corso del XVIII secolo per volere dei conti Alberti. Il monumento religioso presenta una struttura molto semplice a pianta rettangolare, con facciata in pietra e copertura a capanna.

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